- TITOLO: Firmino
- AUTORE: Sam Savage
- TRADUTTORE: Evelina Santangelo
- EDIZIONE: Einaudi, 2008
- PROVENIENZA: Mercatino
Firmino è un topo, anzi, un ratto: uno di quegli esseri universalmente mal voluti, ma purtroppo per lui risulta poco avvenente anche per i membri della sua stessa specie! Ha la testa troppo grossa, è gracilino e malnutrito, andatura dondolante... e poi è un tipo strano.
La madre di Firmino, una grassa pantegana alcolizzata, lo ha partorito insieme ai 12 fratelli in una tana di fortuna, il seminterrato di una libreria, un luogo che segnerà tutta la vita del nostro protagonista. Inadatto alla lotta e quindi incapace di scavalcare i fratelli per assumere sufficiente nutrimento dalle mammelle della madre, sarà costretto a sostentarsi con ciò che più facilmente si trova intorno alla tana: la carta. Firmino diventerà un ratto bibliofago.
Comincerà man mano a distinguere i diversi sapori dei libri, poi delle parole, infine imparerà a leggere, diventerà consapevole del mondo e inizierà la sua vera avventura. Un'avventura triste, perché non sempre rendersi conto di ciò che ci circonda e di ciò che si è (o non si è) porta la felicità.
Firmino è elogio e critica della lettura allo stesso tempo, una metafora nera della profonda incomprensione sopportata da chi dedica la vita ai libri, un esempio del loro potere liberatorio e di come questa liberazione possa essere in realtà una nuova prigione.
Ho comprato questo libro all'ultima edizione di Bibliografica, mercatino di Cento:stavo frugando in uno scatolone di libri quando mi si è avvicinato un signore dal barbone brizzolato e sguardo sicuro: «Ho visto cos'hai preso e ti consiglio questo: sono stato sveglio tutta la notte per leggerlo, e io lavoro in cantiere!» Alle volte i consigli migliori arrivano dagli sconosciuti! Effettivamente non avevo intenzione di prendere anche questo libro (ne avevo già una bella pila in mano), ma i consigli sono sempre ben accetti e poi è evidente che Firmino si può affrontare in una seduta: sono 200 pagine scarse e fidatevi, non vi dispiacerà di impegnare il poco tempo necessario a leggerle.
Mi attira moltissimo!! In più è a tema con il tuo blog ;-)
RispondiEliminaGià! Anche se io non mi sono mai messo a mordicchiare i libri :-)
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